Pubblicate da Toccata Classic alcune sonate per voce sola del compositore tarantino dell'epoca barocca eseguite dalla voce del controtenore Riccardo Angelo Strano.
È uscito per l’etichetta inglese Toccata Classic un nuovo cd di cantate per voce sola e continuo di Francesco Nicola Fago (1677 – 1745), prima registrazione assoluta di questo autore che, nonostante la copiosa produzione, è stato dimenticato. L’Ensemble della Cappella Musicale di Santa Teresa dei Maschi, diretta da Sabino Manzo, è nata a Bari per la valorizzazione del ricco patrimonio musicale dell’epoca barocca con particolari cura e attenzione nella riscoperta degli autori del Settecento pugliese. Infatti Fago, chiamato molto semplicemente Il Tarantino per le origini dalla città salentina, dopo aver studiato, come quasi tutti i compositori suoi contemporanei, nel Conservatorio della Pietà dei Turchini di Napoli, ne divenne primo maestro di contrappunto e composizione. Contemporaneamente fu maestro di Cappella al Tesoro di San Gennaro e tra i numerosi suoi allievi si annoverano Leo e Jommelli. Scrisse molta musica sacra, oratori, drammi teatrali e musica da camera ma la sua mancanza di originalità e di novità nel panorama musicale dell’epoca fu la causa principale del suo oblio.
Protagonista di questa registrazione è il controtenore Riccardo Angelo Strano che propone in modo esemplare otto cantate di Fago di particolare complessità esecutiva ma a cui il giovane artista riesce a dare un risultato eccellente con voce fluida ed estesa senza sbavature. Di origine catanese, laureato in canto lirico presso il Conservatorio de L’Aia, ha debuttato nel 2001 nel ruolo di Nerone nella Agrippina di Haendel, in cui dimostrò (lo scrivente ebbe modo di vedere e ascoltare questo debutto) capacità e qualità per emergere vocalmente. Da allora lavora in festival barocchi e teatri lirici internazionali. Questo CD è la sua prima registrazione, presentato ufficialmente a Catania in occasione del Festival Magie Barocche.
I brani vocali di Fago vengono qui eseguiti da Strano con eleganza tecnica e fascino vocale; la sua emissione omogenea e una energica vocalità esprimono una forza e un pathos non comuni nel dare a ogni esecuzione unicità e inventiva esecutiva. Da evidenziare la cantata Al suon di lagrime in cui il controtenore riesce a esprimere tutta l’angoscia e il dolore che l’aria evoca. Ma in ognuna di esse Strano riesce perfettamente a coniugare la bellezza del canto con una notevole partecipazione personale ed emotiva.
Validi gli strumentisti: Claudio Mastrangelo (cello barocco), Giuseppe Petrella (tiorba e chitarra barocca), Davide Milano (violone). Le note introduttive storico-musicali sono di Dinko Fabris, mentre il progetto si deve alla musicologa Maria Grazia Melucci, prima studiosa in assoluto ad avere analizzato e pubblicato in edizione critica la cantate a una voce sola di Fago.
Nel 2017 è prevista una seconda registrazione di cantate di Francesco Nicola Fago ad opera della stessa Ensemble e sempre con l’interpretazione di Riccardo Angelo Strano.